Caro Pascal, anche quest’anno scolastico è giunto al termine e come ogni anno le classi quinte salutano la scuola superiore . Non si può descrivere a parole la gioia che uno studente prova l’ultimo giorno di scuola … ma con le giuste parole tenterò di celebrare degnamente questo giorno.
Del tempo trascorso resteranno i ricordi dei nostri giovani visi, ci rivedremo nel tempo con facce segnate dalla vita , ma in un attimo torneremo con la mente ai giorni di scuola e la nostra giovane anima tornerà a vivere quel tempo trascorso insieme , tra quei corridoi e quei banchi in cui, fra una risata e l’altra, siamo cresciuti.
Questi 5 anni sono volati via in fretta , forse fin troppo velocemente e auguro a ogni ragazza e ragazzo qui presente e che ha ancora tutto il tempo di viverli, di godersi ogni istante di questi anni perché non torneranno più indietro e sono gli anni più belli che una persona ricorderà a vita .
Ora è il tempo dei ringraziamenti e dei saluti : in primis la preside, il consiglio di istituto, il collegio docenti e il personale ATA. Grazie professori perché con la vostra pazienza e con la vostra forza di volontà, avete creduto in noi e ci avete spronato a dare il meglio. Ci dimentichiamo di tante date storiche e tante regole grammaticali, ma non dimenticheremo mai questi anni insieme.
Un saluto a tutti i ragazzi e le ragazze del Pascal, ai rappresentanti di classe , auguro a tutti di avere la costanza e la determinazione, non solo a scuola ma anche fuori.
E infine un grande “in bocca al lupo” agli alunni del quinto anno , un augurio di un futuro ricco di soddisfazioni. Scegliete la strada più difficile, più faticosa, possibilmente in salita, perché è dall’alto che si gode il panorama migliore.
Questo non è un addio, caro Pascal, ma un arrivederci.
